Era il 1974 quando un gruppo di persone animate da entusiasmo, buona volontà e soprattutto amore per la montagna fecero i primi passi per creare una sezione del C.A.I. a Montevecchia. Il 4 dicembre 1974 fu inoltrata in sede centrale la richiesta di fondazione accompagnata da 108 firme di sostenitori dell'iniziativa.

 

Il 5 dicembre arrivò il permesso della sezione di Merate, necessario in quanto era la più vicina sezione già esistente e finalmente ecco arrivare il nullaosta della sede centrale.

Nasceva così il C.A.I. Montevecchia, era il giorno 11 Marzo 1975.

Come primo presidente venne eletto Luigi Brivio

Vedendo il crescente interesse per la montagna, verso il 1980 si fece strada nella sezione l'idea di entrare a far parte di una scuola di alpinismo. Ecco allora, nel 1981, che proprio grazie alla volontà ed alla lungimiranza dell'allora presidente, sempre Brivio Luigi, la sezione entrò a far parte della Scuola Intersezionale Valle del Seveso. Oggi la Scuola è una realtà che conta ben 10 Sezioni.

Più recente, risale a metà degli anni novanta quando presidente era Mario Brambilla, un'altra scommessa vincente della nostra sezione; l'alpinismo giovanile. Seppur non priva di difficoltà, soprattutto all'inizio, è stata una realtà capace di coinvolgere bambini e ragazzi di ogni età avvicinandoli alla montagna. L'alpinismo giovanile si è rilevato un'esperienza importante perché è stato capace di valorizzare i momenti di aggregazione ed  il valore dell'amicizia nei giovani. 

Da allora, come si suol dire, ne è passata di acqua sotto i ponti e le nostra sezione ne ha visitati di luoghi con le uscite escursionistiche, alpinistiche o le più tranquille gite al mare. Siamo così arrivati ai giorni nostri ed alla vigilia di un traguardo importante, quello dei nostri primi 45 anni. Ma per un futuro brillante, come lo è stato il passato, dobbiamo ancora una volta contare sulla disponibilità di tutti, accrescere le proprie conoscenze e le proprie capacità mettendole poi a disposizione di tutti gli altri con uno sguardo al futuro per trarne insieme nuovi stimoli.