Rifugio Tavecchia - 17 gennaio 2016

 ore 7:45 - Sede CAI
 ore 8:00
 LECCO, INTROBIO
 INTROBIO (600mt)
 1510 mt
 910 mt
 3h 30min
 T (Scala delle difficoltà)
 ESCURSIONISTICA INVERNALE
 mezzi propri
 Sala Simone Cell. 3381925569
 Spada Andrea Cell. 3398515711
 Magni Emanuele Cell. 3477445232
RITROVO:
PARTENZA:
ACCESSO:
INIZIO ESCURSIONE:
 QUOTA DI ARRIVO:
DISLIVELLO D+:
TEMPO:
DIFFICOLTA':
ATTREZZATURA:
TRASPORTO:
RESPONSABILI:
 
 

 Rifugio Tavecchia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Prima delle attività 2016; non potevamo che iniziare con un PRANZO!!!

Il Rifugio Dino Tavecchia é situato all'imbocco della meravigliosa Val Biandino sotto al Pizzo dei Tre Signori in un ambiente rimasto pressoché intatto, dove la natura è rimasta la vera protagonista.Rifugio Tavecchia Partenza poco sopra Introbio a quota 844 m, arrivo al rifugio Tavecchia, quota 1510 m. Lasciato il posteggio si segue fedelmente la strada carrozzabile fino ad un bivio con una palina dei sentieri, dove si prosegue comunque dritti lungo la strada fino a giungere ad un ponte sul torrente. In questo punto è possibile abbandonare la strada e seguire un sentierino sulla destra, ma è comunque conveniente seguire la strada che permette di ammirare piccoli scorci e alpeggi graziosi. Seguendo sempre la strada si giunge ad un secondo ponte, dove poco più avanti si trova un piccolo agriturismo. Si prosegue dritti fino alla quota di circa 1300 metri dove si trova una casetta degli alpini. Da qui la valle comincia ad aprirsi sempre di più, dove sulla nostra sinistra in alto si trova una bella cascata. Rifugio Tavecchia - Val BiandinoProseguendo lungo la strada e salendo di altri 200 metri di dislivello, si arriva finalmente alla Bocca di Biandino. Qui la valle cambia decisamente aspetto, diventando molto ampia e con un bellissimo pianoro. Il rifugio Tavecchia si trova alla nostra sinistra, mentre alla nostra destra si intravede una decina di metri più sopra il rifugio Bocca di Biandino. Proseguendo per circa 15 - 20 minuti si arriva alla piccola chiesetta della Madonna delle Nevi con l’omonimo rifugio e al cospetto del Pizzo dei Tre Signori.