Pizzo Alto - 6 settembre 2015

 ore 6:15 - Sede CAI
 ore 6:30
 LECCO
 PREMANA (920 mt)
 2512 mt
 1592 mt
 4h 30min
 EE (Scala delle difficoltà)
 ESCURSIONISTICA
 mezzi propri
 Conti Massimo Cell. 3339583214
 Sala Simone Cell. 3381925569
 
RITROVO:
PARTENZA:
ACCESSO:
INIZIO ESCURSIONE:
 QUOTA DI ARRIVO:
DISLIVELLO D+:
TEMPO:
DIFFICOLTA':
ATTREZZATURA:
TRASPORTO:
RESPONSABILI:
 
 

 pizzo alto 1 2015

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Pizzo Alto è la seconda cima per elevazione della dorsale che divide la Val Varrone dalla Valtellina, ed oltre ad essere un punto panoramico privilegiato per una visione a 360 gradi è caratterizzato da una forma che lo rende inconfondibile in quanto si eleva al centro di una cresta rocciosa dalla forma simmetrica e dal profi lo, evidente anche in pianura, che richiama la forma di una corona di cui questa vetta, con la sua splendida croce dal disegno lavorato, ne è il diadema. L’escursione però non si limita ad apprezzare la vetta ma si snoda per un itinerario interessantissimo che porta a toccare gli alpeggi di Deleguaccio e Premaniga nonché gli splendidi laghi di Deleguaccio, unici laghi alpini della Val Varrone.pizzo alto 2 2015 Punto di inizio e di fi ne del percorso è Premana (950 m) dalla cui piazza della Chiesa si ridiscende leggermente per incontrare il sentiero che si diparte sulla destra seguendo l’indicazione Alpe Deleguaccio. Questo bel sentiero lastricato in pietra si sviluppa in costa lungo fantastici boschi di castagni, faggi e noccioli. Nel primo tratto la salita è piacevole in quanto il sentiero presenta una salita dolce intervallata da brevi gradinate su roccia, immerse nel verde di questa valle incassata tra le pendici del Legnone e la Cima di Moncale. In 1.15 ore si raggiunge una cappella votiva (1518 m) situata poco sotto la caratteristica alpe di Deleguaccio (1668 m) che si raggiunge in 15 minuti lungo ripidi tornanti. Al cospetto del Legnone, questo alpeggio osserva le distese boscose del Monte Muggio e della Grigna. Proseguendo ora su tornanti dalla pendenza regolare ci si inerpica per prati per circa 1 ora raggiungendo il bivacco presso il Lago Inferiore di Delguaccio (o lago di Sotto), splendido specchio d’acqua posto in una conca rocciosa (2060 m). Si aggira il lago sulla sponda destra dirigendosi verso l’evidente canalone roccioso che si risale aiutandosi con una catena metallica. Usciti dal canale si sbocca nella piccola e protetta conca dove si trovano i Laghi Superiori di Deleguaccio (2250 m, 30 min). Da qui, lungo un sentiero e mezzacosta attrezzato in un punto un po’ esposto si raggiunge in 5 min la Bocca di Moncale a 2300 m circa, da cui è evidente la vetta del Pizzo Alto con la sua magnifi ca croce dal disegno ricercato. Il percorso ora prosegue seguendo il sassoso fi lo di cresta per poi portarsi lungo un sentiero che taglia le pendici Sud della cima, che si raggiunge per la crestina Est con una sentiero che piega a sinistra rispetto al tracciato dell’Alta Via della Valsassina in 1 ora dalla Bocca di Moncale. Il panorama da qui è assoluto: dalle Orobie con le loro cime più famose (Redorta, Scais, Diavolo, Tre Signori) all’Adamello, per poi raggiungere il Gruppo del Bernina e del Disgrazia, i Pizzi Badile e Cengalo, le cime della Valchiavenna, del Lario Occidentale, la vicina Svizzera per poi ammirare il Rosa e il Gran Paradiso, i laghi di Como, Lugano e Novate Mezzola, le Grigne ed il Resegone.